Quattro

Sentirsi addosso tutto quel vigore giovanile.
Incoraggiare con un'insospettabile maestria la furia di un ragazzo eccitato come una belva per quell'avventura.
Lasciargli credere di essere il predatore.
Lasciarsi andare come una preda.
Senza togliersi neanche i vestiti, sono ancora lì, sul primo tramezzo dopo l'ingresso di casa.
– Cos'è, vuoi farlo qui sulla porta? – gli chiede Lara.
– Per me non fa differenza.
– Per me si, invece. Sono una signora: devi portarmi a letto...
– Fammi strada allora, signora.
Continuando a baciarsi con tutta la foga possibile, i due si trascinano nella stanza fatidica.
In pochi secondi i pantaloni di lui volano scendono a terra, seguiti dai boxer.
Lara invece si ritrova girata di spalle, senza più la camicetta e la gonna abbassata alle cosce.
– Vai giù, signora – fa il ragazzo, spingendole la schiena verso il letto.
E detto ciò le strappa le mutandine.
Tutto piomba nel silenzio.
Le mani di lui la accarezzano. Si sente solo il fruscio delle dita contro la pelle delle natiche di lei.
Poi quello si abbassa e con le labbra e la lingua percorre la superficie che porta verso il ventre di Lara, che sussulta.
Per qualche secondo il ragazzo si dedica al preliminare, poi taglia corto:
– Sei fradicia. Ma quanta voglia hai?
– Fai il tuo dovere, svelto...
E infatti quello non se lo fa ripetere.
La afferra per i fianchi, appoggia il  suo arnese all'altezza giusta ed inizia ad entrare.
Il viso di Lara si contrae. Ad occhi chiusi e con i pugni stretti sulle lenzuola, aspetta che l'azione venga portata a termine.
– Ti prego, vai fino in fondo e non ti fermare...
– Sei stretta, ma non mi fermo di sicuro.
Ormai è tutto dentro.
Lara rimane con la bocca aperta e gli occhi chiusi.
Lui ha conquistato tutto il terreno necessario. Ora inizia a stantuffare, con crescente vigore.
– Oh, si! – esplode lei.
Il corpo le freme. La paura di aver cominciato a fare una cosa sbagliata la trattiene per pochi istanti ancora.
Poi i freni si perdono del tutto e la passione deflagra.

Dopo un primo veloce e travolgente amplesso, i due amanti cambiano più volte posizione. Minuto dopo minuto Lara prende il sopravvento. È scatenata. Salta come un'ossessa sul ventre di lui.
– Ti prego, non mollare, non mollarmi adesso!
– Così mi ammazzi, però...
– Ah! Ah! Ah! Aah!!! Aaaah!!!
– Avanti, vieni bella signora, vieni insieme a me!
– Si che vengo, stallone! Ah! Aaaaa!!! Aaaaaaaa!!!
– Dai, che scoppio!
– Aaaaaah!!! Aaaaaaaah!!! Aaaaaaaaaah!!!
– Vengooo!
– Anche io!  Anche iooo!!! Aaaaaahhhhhhh!!!
– Oddio, che scopata che sei!
– Aaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhh...