venerdì 11 luglio 2014

Dodici

A quel pomeriggio sera di sesso sfrenato è seguita una comprensibile, fortissima stanchezza.
Cose provate per la prima volta e consumate con una foga indicibile.
Lara ha preso piena consapevolezza di una natura fragile e dura allo stesso tempo.
Passa così un paio di giornate in tranquillità, per riprendersi.
Poi di nuovo al telefono, per sentire lui.
– Ascanio, sono io.
– Buongiorno, Betty.
– Lo trovi un po' di tempo per me?
– Liberati per l'aperitivo. Fatti trovare di sotto, all'uscita dei garage.
– Alle sette va bene?
– Alle sette va bene.

giovedì 10 luglio 2014

Undici

Una verginità persa in una passione esplosa con tutto il fragore possibile.
Sentirsi di nuovo come quella sedicenne che diventò donna, parecchi anni addietro.
Essere lì, in balìa di una spinta inarrestabile che ad un ritmo forsennato la squassa, facendola godere come mai aveva pensato di poter fare.
E subire quel torbido tormento con la rassegnazione di chi sa che l'unica scappatoia rimasta è lasciarsi andare, assecondando prima di tutto la propria natura.

venerdì 4 luglio 2014

Dieci

Di Lara non c'è quasi più traccia.
Quell'alter ego che aveva fatto capolino da poco più di un mese è diventato così ingombrante da mettere un intero passato alle spalle.
Un cambiamento con un nome – Betty – e che non intendeva rimanere in un angolo.
Qualcosa che era partito come un segreto scabroso, un segreto che non aveva più senso mantenere.

Perciò niente più doppia vita.
Tutto da adesso è lì, a disposizione di chiunque voglia chiedere. Tanto quand'è così poi nessuno ci si mette a chiedere.